IL MINISTRO SALVINI STA PER PORTARE AL PROSSIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI UN PROVVEDIMENTO DI CAMBIAMENTO, IN PEGGIO, DELLA BOSSI-FINI: di fatto cancellazione dei permessi umanitari, raddoppio della detenzione nei CPR/CIE, di fatto cancellazione/forte riduzione dell’accoglienza nello Sprar/Comuni, inasprimento di pene per varie situazioni.
Se tutto ciò verrà accolto e poi approvato in Parlamento c’è il rischio che l’Italia diventi l’Ungheria del Mediterraneo: occorre una vera mobilitazione per impedire di cancellare decenni di accoglienza e aiuto, per mantenere in capo ai Comuni progetti veri di accoglienza, per impedire la barbarie e la riduzione in clandestinità di migliaia di persone e/o la loro emarginazione, con i rischi sociali che può comportare.